Ormai è chiaro ai più: l’illuminazione a LED non teme confronti in quanto a prestazioni e risparmio energetico. Ma come e quanto si risparmia effettivamente sostituendo alle lampadine tradizionali quelle LED?
Prima ancora di fare qualche conto, però, è bene capire perché la tecnologia LED è talmente efficiente da poter garantire un taglio significativo dei costi in bolletta e non solo.
Durata ed efficienza luminosa: l’impareggiabile convenienza dei LED
Gran parte dell’energia elettrica che consumiamo (e paghiamo) nelle nostre abitazioni è destinata a illuminare. Per questo massimizzare il risparmio energetico significa trovare soluzioni altamente efficienti per fare luce.
Il rendimento e la durata di una lampadina sono, infatti, condizioni imprescindibili per definire la convenienza dell’illuminazione e il LED batte di gran lunga qualsiasi altro tipo di tecnologia.
Il LED utilizza circa la metà dell’elettricità necessaria alle lampadine a basso consumo per produrre la stessa quantità d luce e il motivo è semplice: il LED produce solo luce visibile, nessun calore e si accende istantaneamente.
Ma c’è di più, perché questo vantaggio andrebbe ad esaurirsi nel caso in cui le lampadine tradizionali durassero il doppio di una luce LED. La vita di un LED, invece, è lunghissima: se le lampadine fluorescenti durano in media circa 6.000 ore, una luce LED può arrivare alle 50.000 ore. Quasi sei anni di luce ininterrotta 24h/24.
Quanto consuma una lampadina LED?
È quasi arrivato il momento di calcolare come potrebbero cambiare i consumi di una casa rimpiazzando lampadine a fluorescenza con i LED. Prima, però, è necessaria qualche definizione.
Il lumen misura la quantità totale di luce emessa, mentre il Watt è l’unità di misura del consumo energetico della lampadina. Quindi, più una tecnologia è efficiente, meno Watt saranno necessari per produrre lo stesso quantitativo di luce.
Per illuminare una zona giorno di ampiezza media, sono necessari circa 1600 lumen. Per produrre questa intensità luminosa, con una lampadina a basso consumo servono 32W, mentre con un LED soltanto 15W.
Se, quindi, pensiamo di illuminare la stanza per 4 ore al giorno tutti i giorni, il conto del consumo annuo di energia è presto fatto:
Lampadina a basso consumo: 32W x 4h x 365g = 46,72 kWh all’anno
Lampadina LED: 15W x 4h x 365g = 21,9 kWh all’anno
Strisce LED: soluzioni d’illuminazione a basso consumo energetico e alto impatto estetico
Se i vantaggi più eclatanti delle luci LED sono sicuramente il risparmio economico e l’efficienza luminosa, ce n’è almeno un altro che per noi che amiamo arredare con la luce è davvero fondamentale: la versatilità.
Il Led, infatti, può assumere molte forme e, soprattutto nel caso delle strisce diventare un vero complemento d’arredo che unisce funzionalità ed estetica.
Le strip led, infatti, non ingombrano, sono semplicissime da installare e possono essere posizionate su qualsiasi superficie. In più, possono essere dimmerabili e anche colorate, per trasformare anche il più piccolo angolo della casa in un’opera di light design.